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Taglio del prato, tutto sulla manutenzione

Quando la parte più esterna della lama di un tosaerba impatta a oltre 220 km/h contro la lamina fogliare avviene uno shock a carico della intera piantina di graminacea al punto da causarne uno stress: questo è indubbio, dato che la parte lesa è fondamentale per la vita della pianta stessa. Tuttavia il prato ha caratteristiche genetiche che inducono una reazione biochimica dove i tessuti necrotici della parte lesa rimarginano immediatamente la ferita e allo stesso modo viene stimolata la ripresa vegetativa nei culmi: qui le cellulosa va a lignificare mostrando l’aspetto di foglia morta e quando le caratteristiche di un taglio di qualità si allontanano dall’ideale la “ferita” assume aspetti macroscopici, il margine giallo è grossolano e l’aspetto del prato mostra una tendenza al secco.

Come ovviare? Cercando le ragioni della perdita di qualità dell’operazione: lama non affilata, tosaerba sottodimensionato, velocità eccessiva di avanzamento, clima umido e prato bagnato, taglio troppo basso, alta densità di biomassa.

Certo, tra tutte le circostanze che regolano un taglio la più determinante è la frequenza di taglio: non per niente i greens dei campi da golf, dove la qualità è la regola, vengono tosati 6 giorni su 7.

Provare per credere: trovate una riva stradale o un bordo inerbito di un fosso e tagliateci l’erba tutti i giorni per un mese senza neanche raccogliere i residui, rimarrete meravigliati dal considerevole livello ottenuto.

Su qualsiasi prato è possibile stabilire l’allungamento orario dell’erba e di conseguenza il trend di crescita della biomassa. Come? I dati raccolti da una centralina gateway dotata di sensori nel terreno possono essere elaborati con un algoritmo che determina un grafico e segnala con una notifica giorno e ora ideale del prossimo taglio così da programmarne la frequenza di taglio seguendo la buona norma di non tagliare più di un terzo della foglia. Complicato? No, esiste già.

Pillole di comprensione di una delle operazioni più importanti a vantaggio di un manto erboso di qualità, capace di estraniarmi felicemente dal mondo che mi circonda, quando mi tocca….

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